Dal 7 novembre "L'altra America: omaggio a Sean Baker"

Visionario, Udine 20:00
07/11/2024
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In collaborazione con la Mediateca, il Visionario presenta dal 7 al 28 novembre L’ALTRA AMERICA: OMAGGIO A SEAN BAKER.
Il premio come miglior film ad Anora a Cannes 2024, dando notorietà al suo regista, arriva in realtà dopo anni di carriera e permette di avvicinarci al mondo pungente e dolce al tempo stesso di Sean Baker. Un mondo di storie urbane di sopravvivenza, affollato di perdenti, immigrati, emarginati, tra amicizia, amori e l’affitto da pagare. Il tutto con un tocco leggero e senza giudicare la realtà che racconta, ma che anzi illumina con empatia e con i colori di una fotografia molto attenta.
Nato nel 1971 nel New Jersey, Baker a 17 anni lavora in una sala cinematografica, poi studia montaggio e flimologia a New York e inizia subito a girare film, con micro budget e mezzi veloci ed agili che gli permettono di indagare la realtà, stando addosso ai personaggi marginali e falliti che popolano, anche loro, gli Usa. Il cinema di Baker va ad aggiungersi a quel cinema indipendente – da Jarmusch ad Hartley, da Haynes ad Araki, da Korine a Reichardt – che non ha paura del lato meno dorato degli Stati Uniti.
Tutto parte da una location particolare (nel caso dell’incrocio di strade dello stupendo Tangerine Baker stesso ha raccontato che viveva proprio lì vicino) per poi popolarla con storie e personaggi a cui dà vita lavorando molto spesso con cast di non professionisti. Baker è anche noto come accanito cinefilo e collezionista di locandine. Tra i suoi artisti preferiti: Mike Leigh, Chantal Akerman, John Cassavetes, Lee Chang-dong, Eric Rohmer (pare che la visione del Ginocchio di Claire l’abbia folgorato). Il viaggio nell’universo dei suoi film sarà forte, caldo, scomodo e a tratti meravigliosamente struggente. La sequenza finale di Un sogno chiamato Florida ne è un esempio perfetto. Valentina Cordelli

 
7 novembre
ore 19:30 Aperitivo

ore 20:00 Introduzione a Sean Baker a cura della Mediateca con Valentina Cordelli e Filippo Zoratti
ANORA
USA, 2024, 138', drammatico/romantico
(VM 14 anni)
Anora, una giovane spogliarellista uzbeko-americana, incontra a Brooklyn il figlio di un oligarca russo e scoppia, improvviso, l’amore. Scatta velocemente anche il matrimonio ma la storia da Cenerentola sembra svanire quando la notizia arriva ai genitori di Ivan in Russia che partono subito per far annullare il matrimonio. I personaggi dalle vite lontane dall’ordinario ma umanissimi sono quelli che Baker ama da sempre trovare e raccontare. Ancora una volta si vuole guardare oltre i pregiudizi e le banalità che gravitano normalmente attorno ai sex workers. 
Palma d’Oro a Cannes 2024 per il miglior film.
13/14 novembre
TANGERINE

USA, 2015, 88', drammatico/commedia
(Consigliato ai maggiori di 14 anni)
Los Angeles, vigilia di Natale. Sin-dee esce dal carcere dopo 28 giorni. Ritrova, sulla strada dove lavora, la sua amica e coinquilina Alexandra che le riferisce di un possibile tradimento del suo fidanzato (e protettore) con un real fish, una donna cisgender (dettaglio non da poco perché lei è una trans). Il film racconta la notte passata a cercare il traditore, tra taxisti armeni, amicizie vere, matrimoni di convenienza, minacce, negozi di donut (ricorrenti nel cinema di Baker) e una colonna sonora indimenticabile come la fotografia del film, girato con un iphone 5 con un paio di app aggiunte e adattatori. Il New York Times, dopo la prima al Sundance Festival, ci ha visto un’evoluzione della commedia screwball con un pizzico di Fassbinder.
20/21 novembre
UN SOGNO CHIAMATO FLORIDA (The Florida Project)

USA, 2017, 111', drammatico

(VM 14 anni)
Moonee di 6 anni e la sua giovane madre vivono, tra piccole truffe e i waffle forniti da un’amica cameriera, al motel Magic Castle, gestito dall’apparentemente severo Bobby (Willem Defoe), appena fuori Disney World. Un edificio in una zona semi abbandonata dove si vive alla settimana e le fiabe del parco a tema sono lontane. Ma i bambini giocano lo stesso: le avventure sono infinite se si hanno un paio di amici e l’estate sembra scorrere lieve (mentre le madri si ingegnano a fare di tutto per loro). Per la critica emergono tracce di un nuovo neorealismo contemporaneo. Ad oggi, prima dell’uscita in sala di Anora, è il suo film di maggiore incasso.
27/28 novembre
RED ROCKET

USA, 2021, 130', drammatico/commedia
(Consigliato ai maggiori di 14 anni)
Mikey Saber, un pornodivo a fine carriera, torna nella sua cittadina natale in Texas, dove nessuno sente la sua mancanza e dove deve trovare il modo di guadagnare qualche soldo. Nuove conoscenze gli offrono spunti per ricostruire il suo personale sogno americano…
Spicca ancora una volta la scelta delle location con memorabili campi lunghissimi in notturna fuori dalle raffinerie petrolifere. Simon Rex, il protagonista, ha una delle migliori facce da schiaffi del cinema. Astenersi puritani dalla visione: è decisamente l’altra faccia degli Stati Uniti, ma rimanendo a modo suo un ritratto anche allegro, di chi cerca di non “soccombere”.
Bonus: donut quasi infiniti.